Anche Gino Bartali tra i “Giusti”

Quando si verificano catastrofi, l’umanità mette in campo le proprie migliori qualità, che si esprimono sotto forma di coraggio, e perfino di eroismo, nell’intento di salvare delle vite. Questa caratteristica appartiene ineluttabilmente alla razza umana. C’è un certo genio, un’abnegazione e una generosità che emergono nelle situazioni più drammatiche e che fanno dell’uomo la più efficiente macchina di soccorso. E in queste situazioni limite, che mettono a rischio vite umane, le storie più belle da raccontare […]

Se ne va Enzo Carella, genio della musica italiana

Si divertì molto nell’unica sua esperienza sanremese. Era il 1979 ed invitarono anche lui sul palco del più prestigioso teatro italiano della canzone, l’Ariston. Si presentò con una canzone dal nome di donna, e fin qui nulla di strano: la musica italiana era piena di canzoni di questo tipo. Ma fin dalle prime note tutti capirono che non era affatto una canzone “come le altre”. Arrivò sul palco esibendo  quel suo baffetto irriverente come la sua […]

Come Thelma (o Louise)?

Una mattina di aprile la signora aspettava l’autobus. Era in piedi, alla fermata, dritta come l’obelisco egizio in piazza della Concordia. Mai – e dico mai – si sarebbe accomodata sulla lurida panchina che ospitava i passeggeri nell’angusta fermata dell’autobus a piazza don Bosco (già piazza Cagliari). E non cedette alla tentazione di sedersi su quella lurida panchina neppure dopo un’ora che aspettava. Doveva andare a trovare la nuora in ospedale, con la sua bella […]

La storia attraverso le canzoni. Gli Inti Illimani e Neruda parte 1

Ho sempre amato coniugare la musica agli eventi storici e, in generale, alla vita sociale dell’uomo, non considerandola come fenomeno a sè stante, ma come parte di insiemi più articolati. E così alcune volte mi sono divertito ad incrociare questi mondi. In questo caso ho fatto un giro dalle parti del Cile del 1973 con divagazioni necessarie sul tema. Qui la parte seconda.

Le madri ballano sole

Non è affatto scontato che i dittatori abbiano tutti delle facce cattive. Augusto Pinochet, ad esempio, generale delle forze armate cilene, non ce l’ha una faccia cattiva, ma piuttosto rassicurante, una faccia che potrebbe benissimo essere quella di un nostro vicino di casa. Ebbene, Pinochet,  a seguito di un colpo di stato militare l’11 settembre del 1973, si autonominò  Presidente e governò il suo paese come  dittatore  fino all’11 marzo ’90, rendendosi responsabile di  crimini contro l’umanità. Durante la sua […]

Tre idee per una città

Da sempre sono abituato a guardare alle cose che succedono non solo provando ad osservarle, ma a cercare di capire in che modo possono essere migliorate. È una specie di deformazione che mi deriva da una professione che ho svolto per tre lunghi decenni e che imponeva di cercare con continuità le soluzioni e non solo la comprensione degli accadimenti che si verificavano. Per la città di Potenza, dopo l’ubriacatura generale di fine anno, che […]

La nostra lingua manca di parole

“Improvvisamente l’acqua è scaturita bollente. Dalle docce, cinque minuti di beatitudine; ma subito dopo irrompono quattro (forse sono i barbieri) che, bagnati e fumanti, ci cacciano con urla e spintoni nella camera attigua, che è gelida; qui altra gente urlante ci butta addosso non so che stracci, e ci schiaccia in mano un paio di scarpacce a suola di legno, non abbiamo tempo di comprendere e già ci troviamo all’aperto, sulla neve azzurra e gelida […]

Il berretto con la visiera

E’ sempre un dolore, grande a seconda della distanza che ti separa da chi se n’è andato, che accompagna le persone che vanno via all’improvviso. Se poi queste persone hanno significato qualcosa per una comunità – ben al di là del fatto che potevi o meno condividere le sue idee – nasce sempre quel dispiacere che non trova mai risposte adeguate alla domanda più sciocca: perchè? Perchè proprio lui, perchè così, all’improvviso, perchè in una […]

Per Amatrice

Quando stai per aiutare Amatrice Devi sapere che la ferita non è ancora cicatrice: C’è bisogno di un abbraccio collettivo E un grosso impegno organizzativo. Per aiutare chi è stato colpito da un terremoto C’è chi mette molto e chi soltanto un poco. Devi prenderla come se fosse un gioco  E non come se pensassi di fare una rivoluzione E molto spesso una buona azione Si può fare anche con la partecipazione.

Gli occhi degli astronauti

Puoi essere attirato da chi fa canestro, è una cosa normale. La palla che attraversa quella retina  immacolata, guastando per un istante la geometria perfetta, è sempre una cosa bella da vedere. La palla entra in tanti modi in quella retina, ma il gesto che più cattura la tua attenzione è quando lo fa dopo che ha compiuto un lungo tragitto.  Sei catturato da quel gesto che un po’ sembra ipnotizzarti: il tiro da fuori. A […]

Un uomo con il nome di un’isola

Disegnavi gli abissi con una linea dritta. Li tagliavi come una lama taglia la pelle, delicata e inesorabile. I tuoi polmoni contenevano tutti i venti della Maga Circe e si riempivano come gli otri dei marinai di Ulisse. Non sei stato solo uno sportivo, sei stato un esploratore dell’infinito. Meriti la storia, la leggenda, il rispetto per chi non ha avuto mai paura del buio, ma lo ha affrontato e battuto. Attraverso i tuoi occhi […]

Le mani contano

Le mani contano. Non i numeri, voglio dire, ma contano proprio nell’aspetto e non sono meno importanti, che so, di un sorriso o di uno sguardo. Contano quando salutano e si muovono piano, contano quando si incastrano in un contatto, contano quando sembrano distratte e fanno qualche gesto imprecisato nell’aria che spiega un po’ meglio quello che dicono le parole. Fanno dolcezza in una carezza e resistenza quando si difendono, immobili, quando ne vedi solo […]

Memorie di una vecchia signora

Una vecchia signora deve sempre rendersi presentabile. Una volta lo ero davvero, avevo il mio appeal, il mio fascino, visto come ero considerata da tutti, cittadini locali e forestieri che in massa venivano a farmi visita, incuranti di un clima che con questa città non è mai stato clemente.  Poi è successo qualcosa. Sono improvvisamente diventata brutta e poco accogliente. Eppure ho sempre mantenuto i miei modi di fare da brava signora di una volta, […]

Donne che sanno ridere

Aveva nel sorriso una piega amara, come una noce dalla linea lievemente irregolare. Non era percettibile quando la guardavi, ti ci dovevi soffermare bene, perchè quella piega era nascosta sul labbro inferiore, nell’angolo lontano, come quando un rettilineo, d’improvviso, diventa curva. Una curva che a volte, ogni tanto, come per una strana follia, diventa una risata. Adoro le donne che sanno ridere. Non quei sorrisetti da collegiali, ma quelle risate totali, solari e incontrollabili, fatte […]

Aspettare il sax

So solo che quando partono la batteria e poi il contrabbasso e poi i primi accordi di piano di Dave Brubeck, poco prima che si innesti il sassofono che dà il riff di “Take five“, mi immergo in un’altra dimensione. A metà pezzo, quando rimane per un po’ solo la batteria, il contrabbasso e il piano di Dave Brubeck e il ritmo sembra finire, qualcosa mi manca, ma non riesco a capire bene cosa. So che […]

Il premio Nobel alla canzone d’autore

Erano i tempi in cui il Nobel lo vinceva la crème de la crème degli scrittori e dei poeti di tutto il mondo, che non dovevano essere semplicemente bravi, né semplicemente letti dovunque: dovevano cambiare la storia della cultura internazionale. Carducci, Grazia Deledda, Pirandello, Quasimodo, Montale, Dario Fo, tanto per citare gli italiani, e poi Thomas Mann, Gabriel Garcia Marquez, Herman Hesse, Hemingway, tanto per citare qualche nome a caso del panorama letterario internazionale, hanno […]

Cadere e rialzarsi

Di cadere, cadono tutti. Poi alcuni non ce la fanno a rialzarsi, altri lo fanno e forse non correranno mai più come prima, ma ciò che conta è quello che hanno provato quando erano a terra, e se in quei momenti è scattato in loro il bisogno di riprendere il cammino. Ecco cosa hanno i campioni.

Ombrelloni e conchiglie

Ombrelloni 1 – “Estate sei calda come i baci che ho perduto”. Rumori leggeri di onde pigre, bambini tirano piccole urla di divertimento, ombrelloni colorati fermano la corsa dei raggi spietati di sole sulla sabbia arsa creando ottagoni d’ombra. Infaticabili uomini di colore passano con etniche mercanzie e antiche cortesie. Tutto intorno è frinire di cicale. Ombrelloni 2 – L’asciugamano in orizzontale sostenuto dal vento vince la gravità per il tempo sufficiente – un secondo, […]

Metti una sera a Bucaletto

Metti una sera a Bucaletto. No, non è proprio una sera, è un tardo pomeriggio d’estate, ma l’estate da queste parti non è mai soltanto estate. C’è sempre una brezza leggera a far volare le carte dai tavolini, a scompigliare capelli, a smuovere anime. E questo pomeriggio le anime – strano a dirsi – sono state smosse prima di tutto dalle presenze. Presenze e basta. A volte una presenza può cambiare il mondo, come quel ragazzo […]

Binari sbagliati

Cronaca: L’incidente ferroviario tra Andria e Corato è stato un  incidente ferroviario avvenuto il 12 luglio 2016 nell’agro tra la  Stazione di Andria e la stazione di Corato, al km 51 della  Ferrovia Bari – Barletta La collisione fra due treni causò la morte di ventitré persone e il ferimento di oltre cinquanta passeggeri. All’epoca dell’incidente, si trattò del più grave disastro ferroviario mai avvenuto in  Puglia. Le cause dell’incidente sono state attribuite ad errori nella gestione del traffico ferroviario […]

Un viale per cantare – dedicata a Gennaro –

C’era un ragazzo che aveva il nome napoletano e il cognome di un fiore. È nato qui, è vissuto qui, ha fatto la sua sfortunata vita in un luogo a metà tra la provincia e il sogno. Un luogo che, come tanti di questo paese, spesso è distratto dalle grandi problematiche e si dimentica delle condizioni dei suoi figli, salvo ricordarsene quando è troppo tardi: o sono emigrati altrove oppure se ne sono andati troppo […]

Come un airone nel cielo di aprile

“Qualche volta nevica ad aprile Qualche volta mi sento così male, così male Qualche volta desidero che la vita non finisca mai E tutte le cose belle, dicono, non durano mai” Non durano, dolce principe di Minneapolis, le cose belle non durano mai quanto vorremmo e quella coltre bianca che scende lenta dal cielo di primavera non ci dà mai il tempo di finire le cose che stavamo facendo, lasciandole sempre a metà, come parabole […]

Un uomo chiamato Utopia

Quando vedi una foto del passato quel suolo da Mosè un tempo calpestato ribussa come un mantra nei tuoi pensieri la voglia di rimettere le lancette al tempo di ieri. Perchè in certe zone se qualcuno vuole ancora amarsi è talmente distrutto dal dolore che le sue lacrime non bastano nemmeno a dissetarsi. Sembra una guerra contro razze aliene: e invece sono uomini inferociti come iene e continuano ad uccidere finchè non gli conviene. C’era […]

Trittico d’autore

E’ un disco della maturità, del lavoro di squadra, della condivisione totale, della rinuncia al protagonismo smodato che caratterizza ogni campo del vivere quotidiano. In un mondo dove si parla di continuo di team work e di condivisione, questi tre menestrelli romani hanno accantonato l’egoismo e il primattorismo di esibirsi in solitaria per mettere a sistema le loro abilità di compositori, di esecutori, di poeti. Ciascuno, con la propria sensibilità, ha messo il proprio 33% […]

Se fossi storia

Se fossi storia non sarei la rivoluzione francese. Non vorrei essere né dalla parte della regina a cui hanno staccato la testa, e nemmeno dalla parte dei rivoluzionari, affamati, arrabbiati, sviliti e, di conseguenza, violenti. Ho una certa considerazione per Robespierre, per il suo rispetto delle classi sociali più deboli, per il tentativo di salvare la democrazia anche a costo di pagarla con il prezzo di migliaia di vite, ma non sarebbe in lui che […]

Come dentro a un film – post recensione di C’era una volta in America

Era l’inizio del 1984, ero ancora abbastanza giovane da giocare a pallone con porte improvvisate, ma abbastanza vecchio da permettermi di apprezzare i buoni film. Allora c’era Minà che imperversava nella tv italiana e quella volta in un programma che mi sembra si chiamasse “Blitz”, fece una visita direttamente al back stage dell’ultima scena del film C’era una volta in America, il film che proprio oggi, 17 febbraio (1984) uscì nelle sale americane. Ricordo ancora […]

Le aquile volano basse

Ma che sta succedendo al rock? Quanti dispiaceri ci deve ancora regalare questa vita ingrata per privarci di coloro che hanno accompagnato molti dei nostri viaggi e delle nostre serate, rendendocele migliori? In una notte stellata, tipo quella dipinta da Van Gogh, ci saluta un altro immenso protagonista del rock mondiale, Glenn Frey, anima e fondatore degli Eagles assieme a Don Henley. Personaggio carismatico e a tratti dispotico, famoso per aver composto musiche che hanno […]

Uomini e donne sono diversi

Una delle cause che spiegano in parte i meccanismi di violenza sulle donne è rappresentata da un grave deficit di comunicazione fra i due sessi. Lo spiega bene Deborah Tannen, sociolinguista americana in questo saggio “Ma perchè non mi capisci?” (Sperling & Kupfer, 2004).Uomini e donne sono diversi, ma sembra che di questo semplice principio non ci si sia ancora resi conto abbastanza. Fin da piccoli, infatti, femmine e maschi sviluppano due approcci mentali al […]